Ricerca

Selinunte: un’importante testimonianza dell’artigianato nel mondo antico

Il Parco Archeologico di Selinunte ospita maestosi templi ed offre panorami spettacolari

Il Parco Archeologico di Selinunte si estende per circa 270 ettari a strapiombo sul mare, ospita maestosi templi ed offre anche panorami spettacolari che si affacciano sul mare, rendendolo una meta ideale per turisti ed appassionati d’arte antica.
In merito all’accessibilità del parco, essendo questo molto vasto, gli spostamenti sono semplificati dal servizio navette, disponibile ogni dieci minuti. Tuttavia la relativa fruibilità risulta, talvolta, difficoltosa a causa dell’assenza di indicazioni. Sono state, inoltre, implementate audioguide e, ancora, si è manifestata la volontà di inserirne anche di tipo multimediale e di implementare riproduzioni grafiche dei reperti al fine di rendere il parco fruibile a più persone possibili.


All’interno del parco, in prossimità del Tempio Y è stato rinvenuto, grazie a degli scavi iniziati nel 2010, un antico quartiere artigianale. Il risultato sono ceramiche, terrecotte greche e, in prossimità del fiume, molteplici fornaci e strutture circolari che lasciano presagire la presenza di un complesso articolato gestito a livello industriale. Si tratta della più grande area artigianale del mondo antico scoperta finora. Gli studi sono stati condotti dall’Istituto archeologico germanico di Roma e dell’Università di Bonn, guidata dal professore Martin Bentz; tra le ipotesi formulate si è pensato che le fornaci più grandi venissero usate per tegole in terracotta e quelle più piccole per realizzazioni di minori dimensioni quali vasi.
Il parco di Selinunte, dunque, tra storia, natura ed un panorama mozzafiato risulta essere tra le esperienze irrinunciabili per chi viene a visitare la nostra splendida isola.