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Un Nobel in Esperanto

Sabato 7 dicembre 2024 la classe II D del Liceo Empedocle ha partecipato all'evento "Un Nobel in Esperanto".

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Il 7 dicembre 2024, il Liceo Empedocle di Agrigento ha partecipato attivamente all’evento “Un Nobel in Esperanto”, organizzato presso le Fabbriche Chiaramontane dalla Federazione Esperantista Italiana in occasione del novantennale del Premio Nobel a Luigi Pirandello.

L’iniziativa, fortemente voluta dal Dirigente Scolastico prof.ssa Marika Helga Gatto, ha sottolineato l’impegno del Liceo nella promozione del dialogo interculturale e della pace, valori chiave dell’Esperanto, la lingua internazionale creata da L. L. Zamenhof.

La giornata si è articolata in due momenti:

  • Mattina: Gli studenti della II D hanno incontrato presso la sede del Liceo gli esperti esperantisti dott. Calogero Montalbano e dott. Brunetto Casini, insieme alla prof.ssa Laura Brazzabeni, Presidente della Federazione Esperantista Italiana. Durante l’incontro, durato oltre due ore, è stata presentata la storia e la filosofia dell’Esperanto, evidenziandone il ruolo di strumento di comunicazione universale per la comprensione e la pace.
  • Pomeriggio: Presso le Fabbriche Chiaramontane, si è tenuta la presentazione della traduzione in esperanto di “Uno, Nessuno e Centomila” di Pirandello, a cura del prof. Carlo Minnaja, intervenuto in videoconferenza. L’evento, introdotto dal dott. Beniamino Biondi, direttore de Le Fabbriche – Fondazione Orestiadi, ha visto anche la partecipazione del dott. Enzo Randazzo, che ha approfondito il tema del dissolvimento dell’Io in Pirandello.

Gli studenti hanno seguito con grande interesse entrambi gli incontri, dimostrando curiosità verso l’Esperanto e le sue potenzialità. L’evento si è concluso con l’auspicio di un futuro approfondimento della lingua da parte di docenti e studenti del Liceo.